Ospite internazionale della seconda serata di Sanremo è stato John Travolta: dopo il ballo del qua qua spunta un dettaglio
Seconda serata scoppiettante per il Festival di Sanremo: nel corso della quale il 7 febbraio si sono esibiti 15 dei 30 cantanti in gara, presentati dai loro colleghi la serata successiva. Ospite internazionale di ieri sera è stato John Travolta, attore statunitense di origini italiane.
Dopo un breve siparietto con Amadeus che si è cimentato con Travolta nell’esibizione di alcuni passi dei balli che lo hanno reso celebre in molti suoi film, lo spettacolo poi si è spostato all’esterno dell’Ariston dove Travolta e Amadeus hanno incontrato Fiorello. Qui i tre hanno ballato il Ballo del qua qua.
John Travolta a Sanremo: il dettaglio che non è sfuggito a molti
L’apparizione di John Travolta al Festival di Sanremo ha scatenato diverse critiche. L’attore, che ha calcato il palco dell’Ariston per la seconda volta nella sua carriera, è stato protagonista di un numero definito da molti “imbarazzante” e “trash”, ovvero proprio il Ballo del qua qua.
Se il duetto in ballo con Amadeus non ha brillato per originalità, con una regia che si concentrava troppo sui dettagli e poco sul quadro generale, Travolta si è mostrato annoiato e poco coinvolto, con lo sguardo che spesso tradiva il suo disagio. Il momento più trash è stato il ballo del “qua qua”, con l’attore che sembrava a disagio e fuori luogo.
Fiorello, solitamente maestro dell’improvvisazione, non è riuscito a salvare la situazione, con battute poco incisive e una scenetta imbarazzante. I telespettatori più attenti hanno notato un dettaglio non trascurabile durante le esibizioni di John Travolta: la sua performance potrebbe aver nascosto della pubblicità occulta.
L’ingaggio di Travolta potrebbe essere stato motivato da ragioni commerciali. L‘attore è testimonial di U-Power, azienda di scarpe con sede a Monza. Le sneakers indossate da Travolta sul palco sono proprio del marchio U-Power. Si vocifera che l’attore abbia ricevuto un milione di euro per la sua ospitata, non dalla Rai ma dall’azienda stessa.
Se i sospetti di pubblicità occulta fossero confermati, si aprirebbe un nuovo caso che potrebbe avere conseguenze per la Rai e per l’azienda U-Power. La Rai si è difesa dalle accuse di pubblicità occulta, affermando che la presenza di Travolta era stata concordata con il suo agente. Ne consegue che non era previsto alcun tipo di promozione commerciale.
In definitiva, l’apparizione di John Travolta a Sanremo ha lasciato l’amaro in bocca a molti. Che sia stato un caso di imbarazzo o di pubblicità occulta, l’unica certezza è che l’attore non ha regalato al pubblico la performance che ci si aspettava da una star del suo calibro.
