L’Isola dei Famosi è dovuta intervenire perché un naufrago ha fatto il bagno senza costume e gli autori sono stati costretti a censurare.
Le immagini che vengono trasmesse e registrate h24 sono ovviamente destinate ad un pubblico che è davanti alla tv ad ogni ora e per questo motivo qualunque tipologia non sia congrua alla visione di tutti deve essere immediatamente bloccata.
L’episodio in questo caso si è verificato perché uno dei concorrenti è uscito dall’acqua in totale libertà, cosa che ovviamente è comprensibile su un’isola deserta a contatto con la natura e quindi anche con la voglia di liberarsi di tutto ciò che appartiene alla vita metropolitana di tutti i giorni ma ha dovuto fare i conti con il controllo della redazione che si è resa conto di quanto stava accadendo e per la messa in onda ha adottato tutti i provvedimenti del caso per rendere le immagini fruibili per tutti.
Isola dei Famosi, naufrago senza costume: scatta la censura
L’Isola dei Famosi non è comunque nuova a questo tipo di manifestazioni, dopotutto la natura selvaggia e lo stile di vita ben diverso da quello a cui si è comunemente abituati hanno spinto, anche in altre occasioni ed edizioni, i naufraghi a godersi sole e mare in maniera più naturale e senza troppi fronzoli, dimenticando anche dell’esistenza della fotocamera.
In ogni edizione c’è stato almeno un concorrente che ha scelto di liberarsi del costume da bagno e quindi non poteva mancare la censura anche per l’occasione, come condiviso da Deianira Marzano che ha postato l’immagine del bel concorrente mentre usciva dall’acqua direttamente sul suo Instagram. Un momento delicato per il programma che deve fare i conti con una situazione difficile in cui si parla addirittura di chiusura anticipata. I naufraghi potrebbero essere costretti a tornare a casa prima del previsto se la cosa dovesse prendere la piega che, ad oggi, ormai sembra consolidata.
I numeri non stanno rendendo giustizia allo show, non sono sicuramente sufficienti per reggere un programma in prima serata e quindi si pone l’esigenza di anticipare, con ogni probabilità, proprio la fine del programma che dovrà fare i conti con la fine prima del previsto e sicuramente con la grande delusione per i partecipanti ma anche per l’intera macchina che regge in piedi il programma e che ha investito molto tempo per far funzionare le cose.
