INPS ti rimborsa se paga bonus o pensione in ritardo, la novità positiva per gli italiani

C’è una piacevole novità in caso di bonus o pensione pagati in ritardo: ecco come l’INPS rimborsa in situazioni come queste. 

Siamo in un periodo storico non semplice ma che, anzi, è denso di problematiche anche piuttosto serie, soprattutto per ciò che concerne l’aspetto economico.

INPS rimborsa se paga tardi pensioni o bonus
Arriva una novità positiva: l’INPS rimborsa se paga tardi pensioni o bonus – arabonormannaunesco.it

Gli ultimi 3 anni sono stati davvero difficili, hanno messo alla prova il mondo intero, tra pandemia e guerre, e chiaramente l’economia ne ha risentito in modo pesante. Sono molte le famiglie che hanno dovuto tirare la cinghia per riuscire, faticosamente, ad arrivare a fine mese, e ancora oggi la situazione è in bilico. C’è un’inflazione che non vuole ritrarsi e che condiziona, inevitabilmente, le scelte economiche dei cittadini, che ponderano le varie spese con grande parsimonia.

Quello che preoccupa moltissimo è anche la questione lavoro: è troppa l’incertezza a livello occupazionale, e quindi le persone cercano di crearsi alternative per guadagnare. Chi ha un reddito fisso come i pensionati, inoltre, talvolta si vede in difficoltà a causa dei ritardi nei pagamenti. Sono tutte situazioni, unite a quelle del lavoro precario e dei licenziamenti improvvisi, che vanno a formare un quadro che è tutt’altro che sereno.

INPS rimborsa in caso di ritardo nel pagare pensioni o bonus: in cosa consiste la novità

Il punto è che ci sono molti dipendenti che vedono diminuire le loro ore di lavoro, e di conseguenza anche una riduzione dei loro compensi.

INPS rimborsa se paga tardi pensioni o bonus
A quanto ammonta l’importo del rimborso INPS in caso di pagamenti in ritardo (Foto Ansa) – arabonormannaunesco.it

Non solo, perché anche le pensioni degli anziani, in certi casi, non riescono a garantire la coperture delle spese di ogni giorno. Dopo la pensione, quindi, molti proseguono con il lavoro, anche se hanno raggiunto l’età pensionabile. E dunque, c’è una novità dell’INPS che riguarda proprio tale prestazione. Da quanto si apprende, nel momento in cui la pensione è pagata con un certo ritardo, subentra una sorta di mora, restituita sotto forma di interessi.

In sostanza, per ogni rata versata posticipatamente, si applica una percentuale di interesse pari al 25%. Se una persona, ad esempio, percepisce 1500 lordi di pensione, gli interessi per quella mensilità pagata in ritardo saranno di 37,50 euro. Chiaramente si tratta di cifre lorde. Se vi sono molti ritardi nel pagare le pensioni, quindi, il dovuto può accrescere notevolmente. D’altronde, pagando in ritardo, la situazione economica dei pensionati subisce degli scossoni non da poco.

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