Il Governo ha deciso, 1380 euro di sussidio ma non per tutti: le categorie abilitate e la procedura

È in arrivo un nuovo sussidio e l’importo è davvero interessante, lo ha deciso il Governo ma non riguarda tutti. Ecco chi può ottenerlo.

Si parla tanto di agevolazioni e sussidi ai quali accedere per calmierare uno o più costi legati alla vita quotidiana, per ammortizzare le tasse o per andare a migliorare gli importi di stipendi e pensioni. Ed in questo ambito rientra anche un bonus pensato dal governo e approvato in data 25 gennaio 2024, nel corso del Consiglio dei Ministri, che ha un importo interessante e che potrebbe aiutare molte persone.

Bonus anziani fino a 1380 euro: i requisiti
Nuovo bonus fino a 1380 euro, i dettagli della misura (arabonormannaunesco.it)

Quanto approvato nel corso del CdM è uno schema di decreto legislativo che dà il via al percorso di attuazione della riforma del sistema di assistenza per gli anziani inserito nella relativa legge delega. In attesa di avere un quadro più chiaro in merito alle tempistiche di attivazione, scopriamo di che cosa si tratta.

Nuovo bonus fino a 1380, in arrivo il prezioso sussidio: ecco chi potrà riceverlo

Per illustrare nei dettagli in cosa consiste questo provvedimento è stata organizzata una conferenza stampa ad hoc e le novità sono davvero interessanti: si interverrà, infatti, sul rafforzamento delle misure di sostegno rivolte ai non autosufficienti. Inoltre si andrà anche a rivedere il sistema di accesso ai servizi, allo scopo di semplificarlo e renderlo meno frammentato, rivolti agli over 65. Ma il bonus in questione, il cui importo potrebbe arrivare fino a 1380 euro, in cosa consiste nello specifico?

Come funziona il nuovo bonus del governo
Si potranno scegliere il bonus mensile in denaro o servizi di analogo valore (arabonormannaunesco.it)

Prima di entrare nel merito occorre sottolineare che queste misure dovevano rispettare le tempistiche dettate dal Pnrr che, entro il mese di marzo 2024, prevedevano l’entrata in vigore della legge delega. Solo così, e approvando il decreto attuativo entro il mese di gennaio, l’Italia poteva avere la garanzia dell’erogazione dei relativi finanziamenti.

Ci troviamo infatti nella sfera degli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e nello specifico nell’ambito delle missioni 5 e 6. Per il biennio 2024-2025, si potrà beneficiare di un miliardo di euro e questo consentirà di mettere in moto la riforma strutturale che si attende da molto tempo e che riguarda i tantissimi anziani presenti in Italia.

Tra le tante novità in vista si andrà ad avviare per due anni ed in forma sperimentale (2025-2026) un nuovo assegno di accompagnamento dell’importo compreso tra 531 e 1380 euro mensili per le persone in difficoltà economica (la soglia Isee ipotizzata potrebbe essere di 6000 euro). L’assistito potrà anche scegliere di affiancare all’assegno base vari servizi assistenziali come la residenza assistita o l’assistenza domiciliare del medesimo valore del bonus.

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