Il 2024 ancora deve iniziare e già sta facendo preoccupare tutti: cosa succederà

Una nuova ricerca preoccupante evidenzia che la Terra nel 2024 potrebbe superare i limiti di riscaldamento globale: ecco cosa succederà

Il 2024 rappresenterà una pietra miliare preoccupante nella storia del clima, secondo le previsioni del Met Office, che mostrano cosa succederà il prossimo anno. I modelli prevedono che quello che verrà potrebbe essere il primo anno nella storia umana in cui si supererà il limite di riscaldamento di 1,5° C (2,7° F).

Ecco cosa succederà nel 2024
La soglia del riscaldamento globale potrebbe essere raggiunta nel 2024 (arabonormannaunesco.it)

Questo limite è stato stabilito nell’accordo di Parigi e si ritiene che rappresenti il ​​punto oltre il quale il cambiamento climatico potrebbe diventare irreversibile. Anche se il 2023 è destinato a diventare l’anno più caldo di sempre, si prevede già che il 2024 supererà il record. I meteorologi hanno spiegato che El Nino – un fenomeno in cui il calore aumenta nell’Oceano Pacifico tropicale orientale – aggiungerà più calore all’atmosfera alla fine di quest’anno. Di seguito, scopriamo tutte le previsioni che hanno fatto gli esperti.

Il pianeta si sta riscaldando velocemente: ecco cosa succederà nel 2024

Il Met Office afferma che, se le sue previsioni fossero accurate, quello che succederà nel 2024 segnerebbe una “pietra miliare nella storia del clima”. L’ufficio Met del Regno Unito ha avvertito che la temperatura media globale del prossimo anno potrebbe violare un parametro chiave per il riscaldamento planetario: 1,5 gradi Celsius (2,7 gradi Fahrenheit) sopra i livelli preindustriali. Restare al di sopra di questa temperatura provocherebbe un catastrofico innalzamento del livello del mare e renderebbe il caldo estremo una minaccia alla vita per miliardi di persone.

Il 2024 è destinato a diventare una “pietra miliare nella storia del clima”
Previsione 2024: il mondo supererà per la prima volta il limite di riscaldamento di 1,5°C (arabonormannaunesco.it)

Mentre i leader globali iniziano la seconda settimana di colloqui alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a Dubai, l’obiettivo di riscaldamento di 1,5°C, adottato dalle nazioni a Parigi nel 2015, rimane centrale. Già nel 2015, i paesi hanno concordato di fermare l’aumento della temperatura globale oltre 2,7° F (1,5° C), poiché questo è il punto in cui il clima inizia a diventare pericolosamente instabile.

Il dottor Dunstone, che ha condotto la previsione, sottolinea che un singolo evento temporaneo superiore a 2,7° F (1,5° C) non sarebbe considerato una violazione dell’Accordo di Parigi. Le temperature del prossimo anno saranno aumentate da una serie di fattori oltre al cambiamento climatico causato dall’uomo.

Gli scienziati stimano che le temperature il prossimo anno saranno tra 2,41° F (1,34° C) e 2,84° F (1,58° C) superiori alla media preindustriale. Il dottor Dunstone ha affermato che la previsione è in linea con la tendenza attuale del riscaldamento globale di 0,2°C [0,36°F] per decennio. Essa è rafforzata da un significativo evento di El Niño. Da questo si prevedono due nuovi anni consecutivi di record di temperatura globale e una ragionevole possibilità che un anno superi temporaneamente 1,5 °C [2,7°F].

Il professor Adam Scaife del Met Office ha dichiarato: “Oltre all’evento El Niño, abbiamo temperature elevate anomale nel Nord Atlantico e nell’Oceano meridionale e, insieme al cambiamento climatico, questi fattori spiegano i nuovi estremi di temperatura globali”. Lo studioso ha dichiarato che il principale motore delle temperature da record è il continuo riscaldamento indotto dall’uomo dall’inizio della rivoluzione industriale.

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