Hai perso il Reddito di Cittadinanza? Non ti preoccupare, puoi chiedere moltissimi altri bonus. Vediamo quali sono e come ottenerli.
A partire da quest’anno molte persone hanno perso il vecchio Reddito di Cittadinanza. Tuttavia sono disponibili molti altri bonus per chi si trova in una situazione di disagio economico. Vediamo quali sono i sussidi attualmente disponibili e cosa bisogna fare per averli.
Il premier Giorgia Meloni, come da promessa fatta in campagna elettorale, ha abolito definitivamente il Reddito di Cittadinanza. Il sussidio, nato nel 2019 su forte spinta del Movimento Cinque Stelle, in quattro anni di vita non ha purtroppo prodotto il principale risultato per il quale era stato ideato: cioè il reinserimento dei disoccupati nel mondo del lavoro.
In compenso, purtroppo, ha offerto un terreno fertile a molti “furbetti” per mettere a punto truffe ai danni delle casse dello Stato e , di conseguenza, di tutta la comunità dei contribuenti. Il Governo di Giorgia Meloni ha, dunque, detto stop al vecchio Reddito di Cittadinanza.
Non è, però, stato lasciato solo chi versa in una effettiva situazione di disagio economico. L’Esecutivo ha, infatti, messo in campo diversi aiuti per sostenere i nuclei familiari più bisognosi. Se hai perso il vecchio Reddito, quindi, non ti preoccupare: puoi richiedere molti altri bonus.
Ecco tutti i bonus per chi ha perso RDC
Non disperare: anche se hai perso il vecchio Reddito di Cittadinanza, non resterai senza aiuti. Attualmente sono in vigore diversi bonus pensati proprio per aiutare chi versa in una situazione di difficoltà economiche. Vediamo quali sono e cosa devi fare per ottenerli.
Il primo sussidio che può sostituire il vecchio RDC è l’Assegno d’inclusione. Esso si rivolge a quei nuclei familiari con Isee non superiore a 6000 euro e al cui interno ci sia almeno un soggetto disabile o un minorenne o una persona che ha già compiuto 60 anni. Questo sussidio consiste in un contributo di 500 euro al mese più altri 280 euro per chi vive in affitto. Può essere erogato per 18 mesi e, dopo una pausa di un mese, può essere prorogato per altre 12 mensilità.
Se, invece, non hai alcuna disabilità, sei disoccupato e hai un’età compresa tra i 18 e i 59 anni, puoi richiedere il Supporto Formazione e Lavoro: un aiuto di 350 euro al mese per 12 mesi. Per averlo dovrai frequentare i corsi organizzati dai centri per l’impiego finalizzati al reinserimento lavorativo.
Se in famiglia siete almeno in 3 e avete un Isee non superiore a 15.000 euro, puoi chiedere la Social Card: un aiuto di 460 euro per acquistare generi alimentari, benzina e biglietti per il trasporto pubblico.
I nuclei familiari con Isee fino a 15.000 euro e al cui interno siano presenti bambini con meno di 3 anni o anziani con più di 65 anni, possono chiedere la Carta acquisti, un sussidio di 80 euro che viene erogato ogni 2 mesi. Con la Carta acquisti, oltre ai generi alimentari puoi anche comprare farmaci e pagare le bollette per le utenze domestiche.
Infine se hai almeno 67 anni e un reddito pari a zero, puoi chiedere l’Assegno sociale: un aiuto di 534,41 euro al mese pensato per persone che non hanno contributi o ne hanno pochissimi e che, dunque, non hanno diritto alla pensione.
