Gabry Ponte, noto DJ e produttore musicale italiano, ha recentemente condiviso le sue impressioni sull’Eurovision Song Contest, un evento che ha attratto milioni di spettatori in tutto il mondo. Dopo la sua esibizione con il brano “Tutta l’Italia”, in rappresentanza di San Marino, Ponte ha dichiarato: “È stata una fantastica esperienza”, sottolineando l’importanza di partecipare a un evento di tale portata, nonostante il piazzamento finale al 26° e ultimo posto.
L’importanza dell’Eurovision per San Marino
L’Eurovision, tenutasi a Basilea, ha visto la partecipazione di diversi artisti provenienti da vari paesi, ognuno con il proprio stile e la propria visione musicale. Gabry Ponte ha portato sul palco l’energia e la creatività che lo contraddistinguono, cercando di trasmettere attraverso la sua musica non solo il suo talento, ma anche l’identità culturale sammarinese. Il suo progetto ha avuto un forte sostegno dal Governo della Repubblica di San Marino, che ha visto nella partecipazione all’Eurovision un’opportunità unica per promuovere il proprio brand e mostrare la vitalità del piccolo stato a un pubblico globale.
Alan Gasperoni, segretario particolare al Turismo, ha commentato la performance di Ponte con parole di incoraggiamento, evidenziando che l’obiettivo principale era raggiungere la finale dopo anni di esclusione. “La nostra vittoria era raggiungere la finale dopo tanti anni”, ha dichiarato Gasperoni, aggiungendo che “è ovvio che non siamo soddisfatti dell’ultimo posto, ma è una delusione che viene dal fatto che tutti hanno dato il massimo”. Queste parole riflettono un sentimento di orgoglio e determinazione, che caratterizza l’approccio del piccolo stato nei confronti di eventi internazionali come l’Eurovision.
Un’esperienza di crescita
Roberto Sergio, il direttore generale di San Marino Rtv, ha espresso la sua soddisfazione per l’impegno e la passione dimostrati da Gabry Ponte durante la competizione. Ha inoltre sottolineato che il concorso non deve essere visto come una semplice competizione tra stati o televisioni, ma piuttosto come una gara tra artisti. “Le modalità di voto delle giurie di qualità rispecchiano scelte ‘politiche’ e alleanze geopolitiche non controllabili”, ha affermato Sergio, rimarcando l’importanza di considerare l’evento nella sua interezza e non solo dal punto di vista del piazzamento finale.
Le votazioni hanno visto San Marino ricevere un totale di 27 punti, di cui 9 dai giurati nazionali e 18 dal televoto, con particolare riconoscimento da parte del pubblico italiano, che ha attribuito 12 punti al brano di Ponte. Questo risultato, sebbene non soddisfacente in termini di classifica, rappresenta un segnale di apprezzamento per il lavoro svolto dal DJ e dalla sua squadra.
La visibilità dell’Eurovision
La partecipazione di Gabry Ponte all’Eurovision ha un significato profondo per San Marino, un paese che ha cercato di farsi notare sulla scena musicale internazionale. La presenza del Titano in finale è stata un traguardo importante, considerando che negli ultimi tre anni la Repubblica non era riuscita a qualificarsi. L’ultima partecipazione significativa risale al 2019, quando il cantante turco Serhat ha raggiunto il 19° posto con la sua canzone “Say Na Na Na”. Questo dimostra che, nonostante le difficoltà, San Marino continua a lottare per affermarsi nel panorama musicale europeo.
L’Eurovision è uno dei concorsi canori più seguiti al mondo, e la sua importanza va oltre il semplice risultato finale. Per molti paesi, specialmente quelli più piccoli come San Marino, è un’opportunità per mostrare la propria cultura e le proprie tradizioni a un pubblico vastissimo. La visibilità che l’Eurovision offre è inestimabile, e il Governo della Repubblica ha riconosciuto che il valore di questa partecipazione va al di là del piazzamento in classifica. La possibilità di mettere in mostra l’identità e la cultura sammarinese a milioni di spettatori rappresenta un’opportunità unica per il piccolo stato.
In definitiva, l’Eurovision rappresenta molto più di una semplice competizione musicale; è un palcoscenico dove ogni paese ha l’opportunità di brillare e di condividere la propria storia con il mondo. Gabry Ponte, con il suo spirito e la sua dedizione, ha certamente contribuito a mettere San Marino sotto i riflettori, e questa esperienza rimarrà impressa nel cuore di molti, sia in patria che all’estero.