Gabriele Muccino debutta a teatro con A casa tutti bene: il successo tra cinema e serie sui Gucci

Roma, 17 dicembre 2025 – Stefania Sandrelli torna sotto i riflettori in un momento pieno e vivace della sua carriera: è protagonista in tv con “A casa tutti bene”, sta per tornare sul grande schermo con un nuovo film in arrivo nelle prossime settimane e, come se non bastasse, si prepara a immergersi nelle riprese di una serie internazionale sulla saga dei Gucci. Un calendario fitto che racconta la vitalità di un’attrice che, a 79 anni compiuti a giugno, sembra non fermarsi mai. “Lavorare mi dà energia – ha raccontato Sandrelli ieri mattina, durante un incontro a Trastevere –. Non mi sono mai annoiata e non ho nessuna intenzione di smettere”.

Sandrelli tra tv, cinema e la nuova sfida internazionale

Il pubblico italiano l’ha appena ritrovata nella seconda stagione di “A casa tutti bene”, la serie diretta da Gabriele Muccino trasmessa su Sky e Now. Il suo personaggio, Eleonora Ristuccia, madre e pilastro della famiglia complicata al centro della storia, ha conquistato anche gli spettatori più giovani. “Ogni volta che giro una scena con Gabriele – racconta l’attrice – si sente una tensione creativa fortissima. Mi scrivono ragazzi della stessa età di mia nipote che si appassionano alla serie”.

Ma la televisione è solo una delle sue “case”: tra gennaio e febbraio arriverà al cinema un film ancora top secret, una commedia corale diretta da Francesco Bruni, le cui riprese si sono chiuse a settembre a Torino. “Non posso svelare molto, solo che interpreto una nonna fuori dagli schemi”, sorride Sandrelli. Il cast mescola volti noti e nuovi talenti della commedia italiana; i dettagli sulla trama verranno annunciati ufficialmente nelle prossime settimane.

Una serie sui Gucci: “Un progetto affascinante”

La prossima sfida però sarà ancora più impegnativa. Sandrelli si prepara a entrare nel mondo dei Gucci: la serie, prodotta da una grande casa americana, sarà girata tra Roma e Milano da febbraio 2026. Stando alle prime indiscrezioni racconterà la fortuna ma anche le ombre della celebre famiglia della moda italiana dagli anni ’70 a oggi. “Mi hanno proposto un ruolo che mi ha colpito per la sua profondità – spiega senza svelare altro –. Il mondo della moda per me è sempre stato misterioso e affascinante”. Il cast internazionale dovrebbe essere annunciato all’inizio di gennaio; la regia è affidata a una regista italiana molto stimata, il nome resta però top secret.

Per prepararsi, Sandrelli ha già iniziato a studiare abitudini e piccoli gesti dell’alta società milanese degli anni Ottanta: “Sto leggendo biografie e guardando vecchie interviste Rai. I dettagli fanno davvero la differenza”, confessa sorridendo.

Una carriera senza pause: “Ogni progetto è un nuovo inizio”

Nata a Viareggio nel 1946, Stefania Sandrelli ha attraversato sessant’anni di cinema italiano. Dagli esordi con Pietro Germi – “Divorzio all’italiana” rimane uno dei suoi ricordi più vivi – fino ai lavori con Bertolucci, Scola e Virzì. Un percorso fatto di cambiamenti continui e nuove ripartenze. “Non ho mai avuto nostalgia del passato – dice ieri pomeriggio all’uscita dallo studio di doppiaggio in via Tiburtina –. Guardo sempre avanti. Per me ogni progetto è come il primo giorno di scuola”.

L’attrice sottolinea anche quanto le piaccia lavorare con i giovani: “Sul set cerco sempre un confronto diretto. È il modo migliore per imparare ancora”. Nessuna intenzione di fermarsi: “Se penso alla parola pensione mi viene da ridere”, scherza salutando i fan che l’attendevano per strada.

L’affetto del pubblico e i nuovi progetti

In un periodo in cui molti volti storici del cinema sembrano sparire dai grandi schermi, il ritorno di Sandrelli è stato accolto con calore vero. All’anteprima della seconda stagione di “A casa tutti bene”, giovedì scorso all’Auditorium Parco della Musica, le file fuori dal foyer sono durate fino alle 21:15; in sala c’erano giovani studenti dell’Accademia Silvio D’Amico insieme a appassionati più maturi.

“Sono cresciuto vedendo i suoi film insieme a mia madre”, racconta Matteo, 24 anni, arrivato da Prati con tre amici per farsi un selfie con l’attrice. La produzione della serie Sky ha segnalato che nelle prime ore dalla messa in onda gli ascolti sono stati superiori del 18% rispetto alla stagione precedente.

Intanto Sandrelli si prende qualche giorno tra Roma e Versilia per ricaricare le batterie. Ma lo sguardo è già rivolto al futuro: “Il bello è avere ancora sogni nuovi”, dice mentre sale sulla sua utilitaria grigia parcheggiata sotto casa. Un sorriso rapido e la promessa — quella sì — di non fermarsi ancora per molto.