Francesco Facchinetti confessa la sua malattia: le sue parole

Attraverso una foto pubblicata di recente tra le stories del suo profilo Instagram Francesco Facchinetti confessa la sua malattia. 

Ha fatto prendere un bello spavento ai propri follower Francesco Facchinetti, l’ultimo post infatti non è passato inosservato. Attraverso la scritta in sovrimpressione e la foto postata su Instagram confessa pubblicamente la sua malattia. Un fulmine a ciel sereno per i fan, che per un attimo hanno temuto il peggio. Fortunatamente non si tratterebbe di nulla di grave, a quanto pare possono tirare un sospiro di sollievo.

Francesco Facchinetti si confessa a cuore aperto: "La malattia..."
Francesco Facchinetti tramite uno scatto condiviso tra le stories del suo profilo Instagram ha parlato della sua malattia – arabonormannaunesco.it (fonte foto IG @frafacchinetti)

Anche perché la faccenda era già nota ai più da diverso tempo, Facchinetti non si è mai nascosto, anzi. È solamente l’ennesimo intervento sulla vicenda, in tanti hanno espresso vicinanza e sostegno. Lui nel frattempo non rimane con le mani in mano, si rimbocca le maniche e si dà da fare. Il primo traguardo è stato raggiunto solamente di recente e all’orizzonte ce ne saranno ancora tanti altri, con coraggio affronterà ogni sfida che la vita gli porrà davanti.

Francesco Facchinetti esce allo scoperto: “È una malattia”

“La malattia chiamata calcio”, scrive mentre posta una foto di sé intento a guardare due partite contemporaneamente. In fondo già da qualche anno ha trasformato la sua passione per il mondo del pallone – è noto tifoso interista – in una professione vera e propria. Di recente, tra l’altro, ha ottenuto il patentino da agente FIFA, dopo aver passato l’esame al secondo tentativo. Sempre sui social scriveva entusiasta: “Sono tornato bambino, sto impazzendo e sono felicissimo”.

"La malattia", Francesco Facchinetti esce allo scoperto
Per seguire entrambe le partite si è servito di due schermi. La ‘malattia’ di Francesco Facchinetti – arabonormannaunesco.it (Fonte foto IG @frafacchinetti)

Non sono mancati ovviamente i momenti di difficoltà, più di qualcuno ha provato a ostacolarlo. Lo ha raccontato in una lunga intervista concessa ai microfoni della redazione del Corriere della Sera: “Alcuni mi hanno fatto la guerra. Hanno difeso il territorio e io sono ingombrante, ecco perché lavoro meglio all’estero”.

Ha concluso il suo primo affare qualche settimana fa, portando a termine la trattativa che ha permesso il passaggio del talentuoso centrocampista dell’Udinese, Simone Pafundi, al FC Lausanne-Sport, in prestito per un anno con diritto di riscatto fissato a 15 milioni. Un accordo raggiunto anche grazie all’intermediazione dell’abile Ali Barat, a capo di Epic Sports, lo stesso procuratore che gli ha permesso di aprire la Ali Sport Agency.

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