Francesca Fagnani è finita in una tempesta mediatica che potrebbe mettere a rischio la sua professione di giornalista.
La conduttrice di Belve ha attirato l’attenzione di Striscia la Notizia che recentemente le ha dedicato alcune puntate. Il motivo riguarda alcuni gioielli che la giornalista ha sfoggiato in maniera sospetta. Si sa, che secondo le regole deontologiche, in particolare per l’articolo 10 del Testo unico del Codice, un giornalista non può prestare il nome, la voce o l’immagine per fare pubblicità.
Il programma di Antonio Ricci non ha esitato ad innescare una guerra contro la Fagnani, accusandola di promuovere in modo occulto gioielli di lusso durante la sua trasmissione. Secondo l’inchiesta condotta dal team di “Striscia”, la giornalista romana avrebbe esibito gioielli di una rinomata griffe durante le puntate di “Belve” e nelle sue interviste più celebri. Tuttavia, la conduttrice si è difesa con fermezza dalle accuse, affermando che i gioielli le vengono solo prestati e che non ha alcun rapporto contrattuale con i marchi in questione.
Francesca Fagnani risponde alle accuse, ma rischia il provvedimento
Francesca Fagnani a Rajae Bezzaz, inviata di “Striscia la Notizia” ha risposto in modo chiaro: “Posso indossare tranquillamente i gioielli in TV, perché mi vengono prestati. Esattamente come i vestiti e le scarpe. Tutte le giornaliste in conduzione indossano abiti e gioielli prestati”.
Tuttavia, la sua affermazione non ha convinto. Il Codacons ha infatti presentato un esposto, sollevando dubbi sulla conformità alle norme deontologiche dell’operato della giornalista. Il caso ha attirato l’attenzione anche dei telespettatori più attenti, che hanno ravvisato una somiglianza con il “caso Lilli Gruber“, conduttrice di La7, la quale tempo fa ha ricevuto un richiamo disciplinare dall’Ordine dei giornalisti del Lazio per una condotta simile: la pubblicizzazione di gioielli durante una trasmissione televisiva.
“Striscia la Notizia” ha inoltre presentato un’ulteriore prova a carico di Francesca Fagnani: un’intervista rilasciata a Vanity Fair nel maggio 2023, in cui la conduttrice menziona apertamente il marchio dei gioielli che indossa in TV e ne loda le qualità. La questione è approdata anche sulle radio e sui social dove si sono accesi ulteriori dibattiti.
“Il caso della Fagnani è spigoloso” dice il conduttore di un programma radiofonico su RTL “perché chiaramente lei dice ‘me li hanno prestati e io li restituisco’. E fin qui niente di male. Nel momento però in cui lo dici, lo racconti a Vanity Fair [..] rischia una sanzione.”
Il caso continua a tenere banco sui giornali di cronaca rosa, alimentando il dibattito sulla trasparenza e l’etica nell’ambito giornalistico televisivo. Resta ora da vedere quale sarà l’esito delle indagini e se le giustificazioni di Francesca Fagnani saranno sufficienti a dissipare le ombre di sospetto che si addensano attorno alla sua condotta professionale.
