La rassegna “Teatro al museo”, organizzata dal Museo delle Marionette Antonio Pasqualino di Palermo, si prepara a incantare il pubblico con una serie di eventi dedicati al meraviglioso mondo delle fiabe. In programma dal 12 ottobre 2025 fino al 19 aprile 2026, questa iniziativa si propone di esplorare le storie che hanno accompagnato generazioni di bambini e adulti, riscoprendo i valori e i messaggi che si celano dietro a racconti intramontabili.
Un’interpretazione unica di Pinocchio
Tra i pezzi forti della rassegna troviamo un’interpretazione unica di “Pinocchio”, il burattino che, secondo la celebre storia di Carlo Collodi, desidera diventare un bambino vero. Lo spettacolo, realizzato tramite la tecnica della sand art da Stefania Bruno, promette di essere un’esperienza visiva affascinante. La sand art consiste nel creare immagini e raccontare storie utilizzando sabbia, dando vita a quadri che cambiano in tempo reale, accompagnati da una colonna sonora che arricchisce l’atmosfera. Attraverso questa forma d’arte, Stefania Bruno non solo narra le avventure di Pinocchio, ma caratterizza anche le voci dei vari personaggi, rendendo ogni scena ancora più coinvolgente.
Nuove prospettive su Cappuccetto Rosso e Don Chisciotte
Ma non è solo Pinocchio a fare da protagonista: il programma della rassegna include anche “La vera storia di Cappuccetto Rosso”, un racconto che offre una nuova prospettiva su una delle fiabe più amate e interpretate della tradizione europea. Cappuccetto Rosso, spesso vista come una semplice storia di avvertimento, viene qui rielaborata per far emergere i temi della crescita e della scoperta di sé, in un viaggio che mette in luce le sfide e le scelte che ogni bambino deve affrontare nel passaggio all’età adulta.
Le avventure di “Don Chisciotte”, il celebre personaggio di Miguel de Cervantes, saranno presentate in una chiave che unisce il fantastico e il reale, offrendo una riflessione sulla follia e sull’ideale di cavalleria. La figura di Don Chisciotte, infatti, rappresenta la lotta contro i mulini a vento della vita, un tema che risuona profondamente anche nel contesto contemporaneo, dove il confine tra sogno e realtà è spesso sfumato.
La magia di Gianni Rodari e altre fiabe
Il mondo di Gianni Rodari, un maestro della narrazione per l’infanzia, sarà protagonista di un evento dedicato alla sua vita e alle sue opere. Rodari ha saputo conquistare il cuore di milioni di lettori con le sue storie piene di fantasia e arguzia, utilizzando la fiaba come strumento per trattare temi complessi come l’amicizia, l’importanza della diversità e la creatività. Le rappresentazioni dedicate a Rodari si preannunciano come un omaggio a questo grande autore, capace di parlare ai bambini con un linguaggio semplice ma profondo.
Un’altra fiaba che non può mancare in questa rassegna è “Hänsel e Gretel”, una storia che affronta il tema della paura e della speranza. I due protagonisti, persi nel bosco e minacciati dalla strega, simboleggiano la lotta contro le avversità. Questo racconto, che si inserisce nella tradizione dei Grimm, sarà reinterpretato in modo da evidenziare non solo l’orrore della situazione, ma anche il coraggio e l’intelligenza dei due bambini nel cercare una via d’uscita.
Conclusione: un viaggio tra storie e sogni
La rassegna non si limita solo alle fiabe tradizionali. Le gesta di Orlando, il paladino della letteratura cavalleresca, e il viaggio di Ulisse, l’eroe dell’Odissea, offriranno una riflessione sul tema dell’eroismo e del viaggio come metafora della vita. Questi racconti epici, pur lontani dalle fiabe classiche, condividono con esse la capacità di trasmettere valori universali e insegnamenti morali.
Il direttore del Museo delle Marionette, Rosario Perricone, sottolinea l’importanza di queste narrazioni, descrivendole come “specchi attraverso i quali guardare sentimenti e difficoltà, mostri e incanti”. Le fiabe, secondo Perricone, sono strumenti preziosi per orientarsi in un mondo complesso e spesso difficile. La rassegna si propone quindi non solo di intrattenere, ma di stimolare riflessioni e dialoghi intergenerazionali, creando uno spazio di alleanza tra i più piccoli e gli adulti.
La rassegna “Teatro al museo” rappresenta un’opportunità unica per immergersi nel fantastico universo delle fiabe, riscoprendo le storie che hanno segnato l’infanzia di molti e che continuano a ispirare nuove generazioni. Attraverso l’arte e la narrazione, il Museo delle Marionette Antonio Pasqualino si conferma come un importante punto di riferimento per la cultura e l’educazione, promuovendo valori di condivisione e di scoperta che sono essenziali in un’epoca di cambiamenti. Con sette appuntamenti che promettono di affascinare e coinvolgere, la rassegna si preannuncia come un viaggio indimenticabile tra storie e sogni.