Disturbi alla vista, fai attenzione o potresti avere un black out improvviso: anche i giovani sono a rischio

Una patologia piuttosto insidiosa mette a serio rischio la vista, anche nei giovani: potrebbe verificarsi un black out improvviso se non si agisce per tempo.

La vista è uno dei sensi più preziosi: permette di interfacciarsi con il mondo circostante, di relazionarsi e di portare a termine la maggior parte delle attività giornaliere. Spesso lo diamo per scontato, ma va preservata e controllata con una certa periodicità, anche e soprattutto quando si è giovani.

Disturbo della vista che colpisce i giovani
Un patologia oculistica sta avendo un’alta incidenza tra i giovani – arabonormannaunesco.it

Oggi vi parliamo, infatti, di una patologia che ha un’incidenza significativa nella popolazione, soprattutto nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 45 anni e che può causare problemi importanti alla qualità e all’acuità visiva, principalmente se trascurata. Ci riferiamo alla neurite ottica: si tratta di un’infiammazione del nervo ottico che può essere isolata o essere conseguenza di un’altra patologia ancora più grave.

Pensate che la principale causa è la sclerosi multipla, ma può verificarsi anche in soggetti che hanno contratto infezioni cerebrali (virali o batteriche), per i tumori che premono sul nervo ottico e nell’intossicazione da metalli pesanti. Attenzione anche alla malattia di Graves, ad alcune patologie autoimmuni e all’utilizzo prolungato di alcuni farmaci, che potrebbe causare infiammazione nella zona interessata.

La neurite ottica colpisce soprattutto i giovani: i sintomi e le cure

I sintomi cambiano di paziente in paziente, in base alle altre patologie concomitanti, all’esordio e alla tempestività di diagnosi e cura. In generale, la percezione del problema può essere improvvisa, con dolore a carico degli occhi, la vista offuscata e la comparsa di macchie nel centro del campo visivo, a cui possono seguire anche flash luminosi.

Sintomi e cure della neurite ottica
La neurite ottica inizia con vista offuscata e dolore agli occhi – arabonormannaunesco.it

Uno dei fastidi più comuni, e che aiutano anche l’oculista nella diagnosi, è l’incapacità di distinguere i colori, in particolare il rosso. Si può arrivare alla perdita temporanea della vista, parziale o totale, in uno o in entrambi gli occhi. È importante, quindi, che lo specialista venga a conoscenza il prima possibile del problema, poi valuterà se iniziare il trattamento o aspettare.

In alcuni casi, infatti, i sintomi regrediscono da soli nel giro di pochi giorni o settimane. In altri casi, invece, procederà con la prescrizione di corticosteroidi, come il metilprednisolone, somministrato per via endovenosa. Può essere indicato anche un intervento chirurgico per decomprimere il nervo ottico e ridurre la pressione. Ovviamente, la cura della neurite ottica potrebbe rientrare in un quadro più ampio della patologia che l’ha causata, quindi potrebbe verificarsi un lavoro d’equipe con il neurologo o l’oncologo.

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