Detrazione spese mediche, tutti gli interventi di riabilitazione che si possono scaricare

Quali sono le spese mediche relative agli interventi di riabilitazione che è possibile portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi.

Conoscere tutte le spese detraibili è essenziale per poter beneficiare, nel momento dell’annuale compilazione ed invio della dichiarazione dei redditi, della massima riduzione dell’Irpef. E a tal proposito tutti sono consapevoli del fatto che in tale ambito rientrino, al di sopra della franchigia di 129,11 euro, le spese sanitarie ma poco si sa in merito ai costi relativi agli interventi di riabilitazione.

Trattamenti di riabilitazione e detrazioni: come funziona
Quali trattamenti di riabilitazione possono essere portati in detrazione sul 730? (arabonormannaunesco.it)

Quali prestazioni, in tale contesto, possono essere portate in detrazione e quanto consentono di ottenere indietro? Facciamo chiarezza.

Spese sanitarie e detrazioni: cosa succede con gli interventi di riabilitazione

Le spese alle quali facciamo riferimento sono quelle relative ai trattamenti di fisioterapia da parte di un osteopata e anche ai vari trattamenti osteopatici. Ed occorre comprendere nel dettaglio il legame tra i costi sostenuti e le possibili detrazioni. Iniziamo con una buona notizia: sì, vi è la possibilità di portare queste spese in detrazione ma occorre tenere in considerazione tutta una serie di dettagli da non sottovalutare.

Spese osteopata e fisioterapista: i requisiti per le detrazioni
Solo le spese tracciabili possono essere detraibili (arabonormannaunesco.it)

A cominciare dal fatto che i professionisti dovranno necessariamente essere iscritti a professioni sanitarie riconosciute. Ma non è tutto perché anche il luogo di esercizio è importante: deve infatti trattarsi di centri autorizzati ed i trattamenti devono avvenire sotto la responsabilità tecnica di uno specialista.

Affinché le spese sostenute siano detraibili però occorre anche possedere un documento di certificazione, rilasciato dal professionista sanitario, del corrispettivo. Su di esso dovrà essere chiaramente indicata la figura professionale che ha effettuato il trattamento riabilitativo e non dovrà mancare un’accurata descrizione della prestazione stessa. Ancora, il pagamento deve essere necessariamente effettuato in maniera tracciabile: restano pertanto esclusi i contanti, ad eccezione dei trattamenti effettuati in strutture pubbliche o private accreditate al Sistema Sanitario Nazionale.

Detto ciò, è bene consultare l’elenco delle professioni sanitarie riconosciute, sono 30 in tutto, per essere certi di poter beneficiare della detrazione sul 730. Si tratta di un passaggio essenziale perché le professioni al di fuori di questa lista non potranno consentire di beneficiare delle detrazioni. Inoltre tali professioni, tra le quali troviamo podologo, logopedista, ortottista, terapista occupazionale ed educatore professionale, dovranno essere obbligatoriamente iscritte ad uno dei vari ordini professionali di settore. Come ad esempio quello dei Medici chirurghi e Odontoiatri, quello dei Farmacisti Psicologi, dei Chimici e Fisici o dei Biologi.

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