Se la demenza ti fa paura, impara a riconoscerne i sintomi più precoci: potresti averli anche se sei giovane.
Il nostro cervello è tutto ciò che abbiamo. Anzi, sarebbe corretto pensare noi siamo il nostro cervello: è lì che risiede il centro operativo di tutto, che ci permette di respirare, di muoverci, di mangiare, di dormire, di provare emozioni, in poche parole di vivere.
Ecco perché la sua salute è fondamentale e anche se non possiamo sempre prendercene cura come per altri organi o aspetti della nostra salute, è importante riconoscere quantomeno i sintomi di qualche problema a livello neurologico o cerebrale. Per esempio la demenza.
La demenza e le malattie degenerative del cervello sono tra le più spaventose per l’essere umano: terribile è l’idea di perdere la propria memoria e la propria identità pezzo dopo pezzo fino a non riconoscere più chi siamo e chi sono le persone che abbiamo amato nella nostra vita, che soffrono tanto quanto noi a vederci sparire pian piano. Ma ecco che se non esiste ancora una cura alla demenza, possiamo riconoscerne i sintomi precoci per rallentarla.
Sintomi precoci della demenza che non ti aspetti: potresti averli anche se sei ancora giovane
Alcuni dei sintomi peggiori della demenza senile e dell’Alzheimer compaiono quando il soggetto è ancora molto giovane, lontano dall’idea comune di persone che soffrono di malattie degenerative del cervello: tendiamo sempre a pensare che sia qualcosa di relegato all’anzianità. Eppure i sintomi più insospettabili arrivano quando siamo ancora giovani e quando possiamo ancora sperare di rallentarne gli effetti, anche se non si possono fermare.
Immaginiamo sempre la demenza soltanto associandola alla perdita di memoria, ma non è affatto quello il primo sintomo che si manifesta. Soprattutto in giovane età, sotto i cinquant’anni, si possono iniziare ad intravedere alcuni sintomi che potresti erroneamente ignorare: depressione, crisi epilettiche, disturbi della vista, perdita di equilibrio e difficoltà a parlare. Questi sono soltanto alcuni dei sintomi precoci della demenza a cui dovresti fare attenzione.
È più facile che la diagnosi arrivi quando la persona è ancora attiva dal punto di vista lavorativo, perché gli effetti della perdita cognitiva sono più evidenti e spesso impediscono di svolgere ciò che prima era assolutamente normale. Non sottovalutare i sintomi che ti sembrano nuovi o strani, ascolta il tuo corpo e rivolgiti al tuo medico di base per ulteriori esami più approfonditi.
