Spotify e Apple Music sono due servizi di streaming musicale concorrenti, ma pochi sanno che è possibile far dialogare le app.
Apple Music è disponibile su tutti i dispositivi Apple, ma non solo: volendo si può usare anche su Windows, Android, Sonos, Amazon Echo, sulle smart TV e con Google Home. Spotify, al contrario di Apple Music, gira senza problemi su ogni tipo di dispositivo, dall’Android all’iPhone, da Chromecast ad Alexa… Per accedere alla libreria di Apple Music su pc, è sempre necessario installare iTunes; mentre Spotify può essere usato sia tramite il sito ufficiale o attraverso l’app.
Se Spotify è sfruttabile gratis nella versione gratuita (con pubblicità e una scelta limitata di brani), il programma della Apple richiede sempre un abbonamento a pagamento, con piani che vanno da 4,99 euro al mese (piano Studente) fino a 9,99 euro (piano individuale) e 14,99 euro (piano famiglia).
Di solito chi sceglie Spotify lo fa per sfruttare un’interfaccia utente più semplice e diretta; Apple Music, invece, piace soprattutto per la sua capacità di dialogare con i dispositivi Apple (di base è una app già integrata in tutti i prodotti principali dell’azienda). Ma un’applicazione non esclude l’altra.
Il problema è che i due servizi di streaming non riescono a dialogare fra loro. Una playlist salvata su uno dei due servizi musicali digitali può essere riprodotta sull’altro solo manualmente, cioè ricreata ex novo. Ma a tutto c’è una soluzione. Ecco dunque il trucchetto per far dialogare le due app.
Trasferire playlist e opzioni da Spotify ad Apple Music: ecco come si fa
Volendo, quindi, è possibile trasferire la propria musica preferita da Spotify ad Apple Music, anche se non esiste una funzione integrata e automatica per condividere informazioni o dati da un’app all’altra. Magari per non rischiare di perdere playlist e preferenze. Niente paura: è facile trasferire playlist da Spotify ad Apple Music. Il segreto è affidarsi al programma giusto.
Un programma utile è Playlisty for Apple Music. Si tratta di una utility gratuita per dispositivi iOS/iPadOS e per computer, grazie a cui è facile trasferire le playlist da Spotify ad Apple Music. Anche se le funzioni basilari sono gratis, per sbloccare la possibilità di trasferire illimitatamente bisogna passare alla versione pro che costa 2,99 euro.
In alternativa l’utility permette di trasferire solo venti tracce. Un’altra app utile è SongShift, che gira su iOS/iPadOS. Si può scaricare e usare gratis, ma anche in questo caso, per condividere playlist con gli amici, indipendentemente dal servizio usato, e ottenere un trasferimento più rapido delle playlist bisogna sottoscrivere un abbonamento pro da 7,99 euro al mese.
Per trasferire playlist da un servizio di streaming musicale all’altro da computer il programma da sfruttare è FreeYourMusic, un software che permette di spostare playlist e album tra tutti i principali servizi di streaming musicale. La versione gratuita permette di trasferire massimo cento canzoni o una playlist. La versione pro non ha limiti e dà anche accesso a una sincronizzazione automatica fra le playlist. Ma costa 3,33 euro al mese.
Infine c’è il programma più noto: Tune My Music , cioè una Web App che permette in pochi istanti di trasferire più playlist da Spotify ad Apple Music. Il servizio è gratuito fino a 500 tracce e per esportare le playlist in un file TXT o CSV.