La storica Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli, fondata nel 1918, si appresta a inaugurare una nuova ed entusiasmante stagione musicale intitolata “AscoltAmi”. Questo titolo rappresenta un invito a esplorare la musica in tutte le sue forme, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico a esperienze sonore uniche. La stagione prevede ben ventuno concerti che si terranno nei prestigiosi teatri Sannazaro, Acacia e Mercadante, simboli storici della cultura musicale partenopea.
L’apertura della stagione avrà luogo il 15 ottobre al Teatro Sannazaro con un concerto del soprano Maria Grazia Schiavo, accompagnata al pianoforte da Maurizio Iaccarino. Schiavo, una delle voci più celebrate della scena lirica contemporanea, ha guadagnato notorietà sia in Italia che all’estero grazie alle sue interpretazioni di opere classiche e contemporanee. Il suo talento e la sua sensibilità artistica promettono di regalare emozioni intense ai presenti.
La chiusura della stagione è prevista per il 21 maggio al Teatro Mercadante, dove si esibirà l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, diretta dal Maestro Luigi Piovano. Questo prestigioso ensemble austriaco, noto per la sua versatilità e per l’alta qualità delle sue esecuzioni, porterà a Napoli un repertorio di grande rilevanza, arricchendo ulteriormente l’offerta musicale della Scarlatti.
l’importanza della nuova stagione
Oreste de Divitiis, presidente dell’associazione, ha espresso grande entusiasmo per la nuova stagione, sottolineando l’importanza di presentare a Napoli artisti di fama internazionale. “Annunciamo con grande soddisfazione la presenza a Napoli di grandi protagonisti della scena per una stagione importante e varia, aperta alla città e inclusiva per forma e sostanza”, ha dichiarato. Le parole di De Divitiis evidenziano l’impegno dell’associazione nell’offrire un programma che abbraccia diversi generi musicali, rendendolo accessibile a un pubblico eterogeneo.
un’offerta musicale diversificata
Tommaso Rossi, direttore artistico dell’ente, ha aggiunto che per sette mesi il pubblico avrà l’opportunità di partecipare a un’offerta musicale articolata e avvincente. La programmazione prevede una varietà di stili che spaziano dalla musica vocale alla musica da camera, dal grande repertorio pianistico alla musica sinfonica, fino a esperienze più contemporanee come il jazz e la musica di confine. Questo approccio riflette un desiderio di esplorare e celebrare la bellezza della musica in tutte le sue sfaccettature.
Tra i grandi nomi presenti in cartellone, si segnalano i pianisti Nicolai Luganski, Andrea Lucchesini e Nicolay Khozyanov, che porteranno la loro maestria sul palcoscenico napoletano. Anche il soprano Roberta Invernizzi, insieme all’Ensemble Barocco di Napoli, e il violinista Domenico Nordio, che si esibirà con il pianista Roberto Plano, arricchiranno la stagione con le loro performance.
eventi speciali e giovani talenti
Non mancheranno proposte musicali “di confine”, che includono artisti come il violinista Alessandro Quarta e la contrabbassista Federica Michisanti, che si esibirà insieme al clarinettista francese Louis Sclavis. Il pianista Danilo Rea e il noto cantante Elio, con il suo progetto “Opera Buffa: Il Flauto Magico e cento altre bagattelle”, porteranno un tocco di freschezza e innovazione al programma.
Un momento particolarmente atteso della stagione sarà l’omaggio a Sigmund Thalberg, un compositore e pianista del XIX secolo, la cui figura ha avuto un ruolo significativo nella storia della musica romantica. Questa celebrazione sarà curata dal pianista Francesco Nicolosi e da Stefano Valanzuolo, che renderanno omaggio al genio di Thalberg con un repertorio inedito, permettendo così al pubblico di scoprire un aspetto meno conosciuto della musica classica.
La musica da camera avrà un posto di rilievo nella stagione, con concerti dedicati a prestigiosi quartetti come Noûs, Prometeo, Armida e Gringolts. Questi ensemble, noti per la loro abilità e la loro capacità di comunicare emozioni attraverso la musica, offriranno un’esperienza intima e coinvolgente. Saranno presenti anche giovani talenti come il Trio Kobalt e la Petit Écurie, un ensemble di strumenti ad ancia barocchi, che porteranno una ventata di freschezza e innovazione al programma.
L’Associazione Alessandro Scarlatti, con la sua lunga storia e il suo impegno nel promuovere la cultura musicale, si conferma come un punto di riferimento per gli appassionati di musica a Napoli. Con questa nuova stagione, si prefigge non solo di intrattenere, ma anche di educare e coinvolgere il pubblico in un viaggio attraverso le diverse epoche e stili musicali, creando un legame profondo tra gli artisti e gli spettatori. La musica, in tutte le sue forme, continua a essere un linguaggio universale che unisce le persone, e l’Associazione Scarlatti si impegna a far sì che questo linguaggio possa essere ascoltato e apprezzato da tutti.