Non tutti i soldi sono uguali, ecco perché prima di spenderli bisogna controllarli a fondo. Vediamo quali sono le banconote che valgono 20 volte il loro valore
Si sa, i collezionisti sono sempre alla ricerca di qualcosa di particolare e unico che possa valere molti soldi. Ma vi sareste mai aspettati che gli stessi soldi, anche le banconote da 5 euro o le semplici monetine, possono arrivare a valere molto più di quello che si può pensare?
Tra numeri di serie palindromi, serie rare e particolari e banconote fuori corso, vediamo quali sono le banconote da 5 euro (e non solo) che valgono di più.
Tutti le banconote da non spendere perché valgono una fortuna
I collezionisti sono sempre più affascinati dal mondo delle banconote rare, soprattutto per quanto riguarda i tagli da 5 euro, considerate tra le più affascinanti e di valore. Ad esempio, se ci si trova nel portafogli una banconota che presenta cinque cifre uguali o un numero palindromo nel numero di serie è bene sapere che spenderla non conviene affatto! Questo tipo di taglio, infatti, può arrivare a valere anche 20 volte di più.
L’attenzione massima, però, va nei confronti della banconote fuori corso, le quali possono rappresentare una vera e propria fortuna. Una banconota diviene obsoleta quando la Banca centrale decide di emetterne di nuovo tipo, ritirando gradualmente le vecchie fino a che non diventino legalmente fuori corso. A quel punto, perdono la loro validità d’uso, ma molte possono acquisire un valore ancora più elevato diventando oggetti da collezione. Sebbene non siano più accettate per transazioni quotidiane, potrebbero guadagnare importanza come pezzi di interesse. Evitare di depositarle presso la cassa o le agenzie della Banca nazionale potrebbe rivelarsi un’opportunità preziosa.
Se trovi 5 euro fuori corso nel portafoglio, non devi fare altro dare un’occhiata su qualche sito in cui vengono vendute (come eBay) e confrontarla con le altre per capirne il valore. Esiste, ad esempio, una banconota fuori corso del 2002 in vendita a 3.000 euro. Ma perché valgono così tanto? La ragione è molto semplice: una banconota non più in circolazione è più rara di una ancora valida, poiché non ne vengono più immesse in circolazione. Questo spiega anche le motivazioni che ci sono dietro chi conserva le lire, i quali puntano a fare un bel profitto grazie al valore numismatico e alla richiesta dei collezionisti appassionati.
E ancora, determinate banconote da 5 euro fuori corso provenienti dalla Germania arrivano a raggiungere addirittura i 2.000 euro, a condizione che siano in condizioni impeccabili. Il loro valore potrebbe crescere notevolmente se il numero di serie presenta caratteristiche particolari come le ripetizioni. La Banca Centrale Europea stabilisce le date per il restyling delle banconote, diventando momenti cruciali per i collezionisti in cerca di pezzi rari. In queste occasioni, potrebbero emergere nuove banconote di grande valore.
Ma vediamo altri tipi di banconote da 5 euro che hanno un valore incredibile. Se possediamo una delle copie delle banconote da 5 euro stampate nel 2013, messe in circolazione per soli 6 mesi, potremmo detenere un valore superiore ai 1.000 euro. La Banca centrale garantisce la validità delle vecchie banconote della prima serie, anche se il loro numero diminuisce. Nel 2013 è avvenuta una significativa rinnovazione, mentre un’altra è prevista nel 2024. Pertanto, è essenziale conservarle e valutare il loro valore nel corso del tempo.
Le banconote del 2002 sono oggetto di grande ricerca da parte dei collezionisti; su eBay, ad esempio, i prezzi variano dai 2.000 ai 3.000 euro e oltre. Quindi, sempre bene dare un’occhiata al portafoglio e conservare queste banconote dal taglio di 5 euro, ma dal prezzo reale unico.
Non solo banconote, ecco quali sono le monete che valgono di più
Non sono solamente le banconote rare ad avere un valore molto più elevato rispetto a quello stampato su di esse, ma esistono delle monete che arrivano a costare, se si trova il collezionista giusto, quasi mille volte tanto. Vediamo quali sono.
- Le monete del 1999. Tra le monete più rare che si possono trovare in Europa, quelle emesse nell’anno 1999 sono straordinariamente rare e di valore. Questo è l’anno in cui i primi Paesi hanno iniziato a coniare monete, ben tre anni prima del 2002, l’anno ufficiale dell’adozione dell’euro. Molte di queste monete sono già scomparse e dovrebbero essere restituite alle autorità. In cinque Stati (Belgio, Francia, Finlandia, Spagna e Olanda), l’anno è addirittura indicato sulla moneta, rendendole molto ricercate, anche se spesso non hanno un valore nominale significativo.
- La moneta vaticana. Le monete provenienti da Città del Vaticano, dove è concesso il diritto di coniare i propri euro, sono altrettanto rare da trovare. Tra le più introvabili si trovano quelle della seconda edizione, datate 2005, che presentano lo stemma del Cardinale Camerlengo insieme all’emblema della Camera Apostolica, introdotte in seguito alla morte di Papa Giovanni Paolo II. Altre serie degne di nota includono la prima, risalente all’inizio del millennio con Wojtyla, e l’ultima, con Papa Francesco.
- La moneta del Principato di Monaco del 2007. Stiamo parlando della moneta da 2 euro commemorativa in onore di Grace Kelly, rilasciata in occasione del venticinquesimo anniversario della sua scomparsa. Questa moneta è straordinariamente pregiata in quanto la sua tiratura si limita a soli 2.000 pezzi, attribuendole un valore approssimativo di circa 2.000 euro. Una vera e propria fortuna.
- La moneta portoghese con errori di conio. Il retro della moneta da 1 euro portoghese vede raffigurato il sigillo reale portoghese datato 1144, circondato da 5 stemmi araldici e 7 castelli. Le prime emissioni degli inizi degli anni 2000 sono abbondanti, ma quelle del 2012 e 2013, con una tiratura limitata, sono più difficili da trovare. Le monete che presentano eventuali errori di conio possono addirittura raggiungere un valore di mille euro.
- La moneta tedesca con l’aquila stilizzata. Le edizioni più vicine a noi della moneta da 1 euro tedesca, con l’aquila stilizzata come simbolo nazionale, sono straordinariamente difficili da trovare. Le monete della serie iniziale sono abbondanti, ma quelle appartenenti alla serie dal 2008 in poi, soprattutto se mostrano errori di conio, possono essere cedute a valori superiori a 500 euro.
Insomma, prima di spendere una banconota o una moneta è sempre bene controllarla per evitare di perdere una vera e proprio fortuna. I collezionisti di monete sono sempre pronti a spendere una fortuna pur di accaparrarsi un pezzo unico, motivo per cui, nelle nostre tasche o nei nostri portafogli potrebbero nascondersi centinaia o addirittura migliaia di euro.
