Ti capita spesso di ricevere i pacchi e chiedi aiuto al portiere? Fai attenzione perché potrebbe non essere suo obbligo ritirarli, anzi leggi con molta attenzione.
Da quando c’è stata la pandemia da Covid-19 il numero di consegne in Italia è salito in modo vertiginoso. A chi non capita di ricevere spesso pacchettini a casa? Impossibile rispondere in modo negativo. Ma se abitiamo in un condominio e c’è il portiere cosa succede?
Effettivamente lui è obbligato a ritirare dei pacchi per nostro conto oppure no, magari rischiando anche dei guai? Cerchiamo di capire insieme cosa è giusto fare. Nelle prossime righe troverai la risposta alla tua domanda, quindi cosa attendi, continua a leggere.
Il portiere deve ritirare i nostri pacchi oppure no?
Ovviamente, come possiamo ben immaginare non tutti i condomini hanno una portineria. Sappiamo bene che la persona che occupa il ruolo di portiere ha il compito di custodire l’edificio e di garantire l’accesso solamente a chi è autorizzato. Capita molto spesso che i portieri hanno il compito di ritirare la corrispondenza ed i vari pacchi per i condomini. Ma rientra nelle loro mansioni prendere dei pacchi anche ingombranti o/e pesanti? Oppure creiamo un problema al portinaio, dato che potrebbe essere necessaria la firma?
Può capite che rientrando a casa leggiamo che il pacco non è stato ritirato dal portiere o è lo stesso che avvisa in modo preventivo che non si occupa dei pacchi pesanti. Ma per capire quali sono le reali mansioni del portiere ci pensa la legge.
Il Codice civile, infatti, fornisce le informazioni di cui abbiamo bisogno. Viene menzionato l’articolo 1117, ovvero che si occupa della parti comuni dell’edificio. Possiamo leggere anche sul Contratto collettivo nazionale che tra i suoi compiti c’è il ritiro e lo smistamento della posta.
L’articolo 17 parla in modo esaustivo della posta ordinaria che contiene pacchi postali e plichi a mano. Ecco quindi che i portieri hanno l’obbligo di ritirare pacchi e distribuire la ricezione della corrispondenza. Cambia qualche dettaglio se parliamo di posta straordinaria, ovvero quella che richiede la firma.
In questo caso, i vari inquilini, devono lasciare una delega che autorizza il ritiro della corrispondenza o del pacco. Sarà poi il portiere ad avere un registro delle annotazioni su consegne e firme. Ecco quindi che adesso sappiamo anche che cosa può e non può fare il portiere. Quindi se avevamo questo tipo di dubbio è stato sciolto direttamente dalla legge.
