Come funziona il nuovo vaccino antinfarto, bastano due iniezioni all’anno

Per ridurre le possibilità del presentarsi degli attacchi cardiaci è stato inventato il nuovo vaccino anti infarto: ecco come funziona.

L’infarto è una delle maggiori cause di morte, basti pensare che le malattie del sistema circolatorio causano quasi il 42 per cento del numero totale di decessi. Queste sono le conseguenze di un cattivo stile di vita, del colesterolo in eccesso, e dell’aumento della pressione arteriosa. Per fortuna adesso c’è una nuova cura capace di prevenire il problema.

vaccino contro l'infarto
Per prevenire l’infarto: ecco il vaccino -arabonormannunesco.it

Dalle ricerche dell’Università degli studi di Napoli Federico II arriva una notizia formidabile, destinata a cambiare il mondo della medicina. Si tratta di un vero e proprio vaccino anti infarto. Scopriamo come funziona.

Infarto, il nuovo vaccino che con due iniezioni l’anno abbatte le possibilità di attacchi cardiaci

Le malattie del sistema circolatorio causano circa 240.253 morti ogni anno, e l’infarto è una delle conseguenze dirette di queste malattie. L‘infarto in parte è causato dalla presenza di colesterolo LDL nel sangue, ovvero quello che viene comunemente definito il colesterolo cattivo. Si tratta di una molecola prodotta dal fegato che, se in eccesso, può provocare l’attacco cardiaco. Per prevenire gli episodi di infarti è fondamentale sicuramente condurre uno stile di vita sano, tenere sotto controllo il peso corporeo, la glicemia e la pressione arteriosa. Per fortuna adesso, oltre a tutto questo, grazie alla ricerca medica e scientifica esisterà anche un modo per fare prevenzione.

vaccino contro l'infarto
Il vaccino contro l’infarto – Arabonormannaunesco.it

Il Presidente della società italiana di cardiologia ha annunciato un nuovissimo antidoto, che aiuterebbe proprio a prevenire l’infarto. A quanto pare bastano soltanto due iniezioni all’anno. Si tratta di un farmaco che è in grado si combattere l’eccesso di colesterolo. La somministrazione di questo vaccino a quanto pare farebbe scendere del 55% il colesterolo cattivo, che è responsabile del rischio cardiovascolare. Già in passato era stata proposta una cura a base di statine ma la vecchia cura presentava più effetti collaterali rispetto al nuovissimo vaccino anti infarto.

Come si legge infatti, tra le righe dell’articolo della giornalista Roberta Pasero, pubblicato sul periodico Di Più, il professor Pasquale Perrone Filardi, Presidente della società italiana di cardiologia e direttore della scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare dell’Università degli studi di Napoli Federico II, dove insegna cardiologia, ha condotto uno studio durato oltre un anno su centinaia di pazienti e ha ottenuto ottimi risultati. Dalla ricerca medica e scientifica condotta, il nuovo farmaco definito vaccino anti infarto, è risultato efficace per la capacità di bloccare PCSK9, che riduce l’assorbimento del colesterolo da parte del fegato.

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