Forse non hai mai sentito parlare di Upwork: si tratta di una delle piattaforme di lavoro online più diffuse al mondo, in cui sostanzialmente – come avviene in molti altri casi – si incontrano domanda e offerta. In pratica, il libero professionista ha la possibilità di connettersi col cliente e al contempo lo stesso cliente di valutare quelle che sono le referenze.
Per essere ancora più chiari, si tratta di un marketplace del lavoro che collega freelance e aziende in cerca di professionisti per vari settori. Se ti occupi di programmazione, copywriting, grafica, traduzione, data entry e assistenza virtuale, questa è probabilmente la piattaforma che fa per te nella quale troverai clienti disposti a darti una mansione, con la certezza di essere pagato.
Il funzionamento di Upwork: dalla registrazione alla ricerca dell’offerta di lavoro adatta a te
La principale risposta che spera di ottenere attraverso Upwork un libero professionista che si iscrive a questa piattaforma riguarda proprio la garanzia del pagamento. Non preoccupatevi, è la stessa piattaforma a garantire i vostri pagamenti. Ma andiamo con ordine: capire come come funziona Upwork è davvero semplice, ovvero come qualsiasi sito occorre registrarsi, completare il proprio profilo, cercare offerte di lavoro adatte alle proprie competenze e candidarsi inviando una cover letter in cui occorre essere persuasivi e convincere il cliente di essere la persona giusta.
Per ottenere grandi risultati su UpWork, è essenziale comprendere a fondo la piattaforma e applicare alcune strategie chiave, a partire dall’ottimizzazione del profilo in chiave SEO. Da questo punto di vista, ogni elemento è fondamentale, a partire dal Job Title, che deve riassumente le vostre abilità principali, passando per i Tag, ovvero circa 15-20 parole chiave, che riassumono le vostre competenze, e ancora una descrizione breve, concisa e professionale, e un portfolio pertinente e coerente con le vostre reali competenze. Come nella compilazione di un curriculum vitae, ricordatevi di evidenziare soltanto ciò che ritenere realmente necessario, per non “stancare” il cliente.
Quanto posso guadagnare con Upwork: la risposta ti sorprenderà
Come sottolineato in precedenza, con Upwork hai la certezza del pagamento, in quanto quando si completa un incarico, si riceve il compenso pattuito col committente, anche grazie al sistema di deposito fondi del cliente sulla piattaforma. In caso di problemi, il team di UpWork interviene per assicurare il pagamento del libero professionista iscritto alla sua piattaforma. Il consiglio è di partire da piccoli lavori, per poi sviluppare un processo di crescita.
Analizza i profili, i portfolio e le cover letter dei tuoi competitor, ed eventualmente affidati a dei professionisti per presentarti al meglio ai tuoi clienti. Sappi anche che è molto importante lavorare bene: ogni recensione positiva aumenta la tua reputazione agli occhi di nuovi clienti della piattaforma. I guadagni, come detto, sono garantiti dalla stessa piattaforma: UpWork applica una commissione per il servizio. Parte dal 20% per i primi 500 euro guadagnati e si riduce fino al 5% su guadagni superiori a 10mila euro. In sostanza, con questa piattaforma, maggiori sono gli introiti, più basse sono le commissioni.