Il Veneto si sta affermando come leader indiscusso in Italia nel campo della sostenibilità nel settore del turismo all’aria aperta. Questo è stato confermato dai risultati presentati da eAmbiente durante il Forum Open Air, un evento nazionale organizzato da Faita Federcamping e conclusosi il 23 ottobre 2023 a Roma. Durante il forum, sono stati premiati cinque campeggi e villaggi turistici veneti che si sono distinti per i loro rigorosi standard di sostenibilità. Le strutture premiate includono il Villaggio Turistico Internazionale di Bibione, il Marina di Venezia, Union Lido di Cavallino Treporti, il Camping Bergamini di Peschiera del Garda e il Camping La Quercia di Lazise.
L’importanza della sostenibilità nel turismo
L’importanza della sostenibilità nel turismo è oggi più che mai evidente. I criteri adottati da eAmbiente per il riconoscimento sono severi e comprendono aspetti cruciali come:
- Governance
- Benessere e salute dei visitatori
- Mobilità e accessibilità
- Circolarità delle risorse
- Formazione del personale
- Politiche di welfare
- Efficienza energetica
- Programmi di mitigazione del cambiamento climatico
Questi elementi garantiscono un soggiorno di qualità per i turisti e preservano l’ambiente naturale che circonda queste strutture.
Un esempio virtuoso per altre regioni
Il Veneto non è solo una meta turistica di eccellenza, ma rappresenta un esempio virtuoso per altre regioni italiane. Molte aree del paese stanno attuando cambiamenti significativi per migliorare le proprie offerte turistiche, investendo nella sostenibilità e nell’accoglienza. Questo trend è supportato da dati che mostrano una continua crescita del settore negli ultimi anni.
Durante il Forum Open Air, Alberto Granzotto, presidente di Faita Federcamping, ha sottolineato come l’industria del campeggio stia vivendo una fase di sviluppo strutturale. Ha dichiarato: “Quello slancio iniziale si sta concretizzando in investimenti che hanno elevato ulteriormente il livello dell’offerta”, evidenziando i miglioramenti in termini di sostenibilità, accessibilità e digitalizzazione.
Crescita e opportunità nel settore
Le stime di Faita Federcamping indicano che il settore del campeggio e del turismo all’aria aperta ha generato un fatturato complessivo di 8,5 miliardi di euro, con un incremento di 0,5 miliardi nell’ultima stagione. Attualmente, in Italia, ci sono circa 2600 strutture di campeggio e villaggi turistici, che offrono oltre 1,3 milioni di posti letto al giorno e impiegano più di 100.000 addetti.
La crescente attenzione verso il turismo sostenibile non è solo una risposta alle richieste dei viaggiatori moderni, ma rappresenta anche una necessità per garantire la conservazione degli ecosistemi naturali e la qualità della vita delle comunità locali. Le strutture premiate in Veneto si impegnano a utilizzare pratiche ecologiche, come il riciclo delle acque e l’installazione di pannelli solari, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale del turismo.
Il Villaggio Turistico Internazionale di Bibione è conosciuto per le sue politiche di gestione ambientale che includono programmi di sensibilizzazione per i turisti riguardo alla riduzione dei rifiuti. Allo stesso modo, il Marina di Venezia e Union Lido sono rinomati per i loro impegni nella promozione della mobilità sostenibile, offrendo servizi di noleggio biciclette e percorsi pedonali.
Il Camping Bergamini e il Camping La Quercia, situati sulle splendide rive del Lago di Garda, hanno implementato soluzioni innovative per l’efficienza energetica, come l’uso di fonti rinnovabili e sistemi di illuminazione a LED. Queste iniziative non solo migliorano l’esperienza degli ospiti, ma creano anche un modello di turismo che può essere replicato in altre regioni.
Il riconoscimento delle strutture venete è un chiaro segnale che il turismo sostenibile è non solo possibile, ma anche proficuo. Con l’aumento della consapevolezza ambientale tra i viaggiatori e l’impegno delle aziende nel settore, il Veneto si sta posizionando come un punto di riferimento per un turismo responsabile e di qualità.





