Bollette: arrivano i rimborsi da 300 a 6000 euro, calcola quanto ti spetta

Ottime notizie per alcuni cittadini, stanno per arrivare i rimborsi di importo compreso tra 300 e 6.000 euro. Vediamo chi li riceverà. 

Le bollette sono un incubo per gli italiani. Il desiderio sarebbe quello di ridurre i consumi il più possibile per evitare ingenti uscite di denaro. E se vi dicessimo che c’è un modo per ottenere dei rimborsi?

Rimborsi bollette chi può ottenerli
Bollette e rimborsi, novità per i cittadini (Arabonormannaunesco.it)

Risparmio è la parola chiave delle famiglie italiane. L’aumento del costo della vita e dei prezzi di luce e gas a partire da un paio di anni fa ha messo in ginocchio tanti cittadini che si sono trovati a pagare importi spropositati in bolletta. Si sono cercate soluzioni al problema di vario genere. C’è chi ha deciso di investire in una pompa di calore o nel fotovoltaico o ancora nella stufa a pellet. Altre famiglie, invece, hanno cercato di ridurre i consumi il più possibile mettendo in atto gli accorgimenti suggeriti dall’ENEA.

Accendere gli elettrodomestici negli orari in cui l’elettricità costa meno, spegnere le luci quando si esce dalla stanza, ridurre il tempo sotto la doccia e così via. Il servizio offerto comunque si deve pagare e le bollette rispecchiano i consumi della famiglia. Ma cosa accade in caso di disservizio?

Quando è possibile chiedere dei rimborsi in bolletta

I cittadini possono avanzare richiesta di rimborso in caso di interruzione dell’energia elettrica. Per la richiesta occorrerà contattare il proprio fornitore di luce e gas. In generale il risarcimento sarà erogato direttamente in bolletta ma solo se l’interruzione è durata più di otto ore. Il reclamo si potrà avanzare in forma scritta, via fax, via e-mail oppure per raccomandata specificando le motivazioni dell’interruzione. Alcune compagnie permettono di scaricare un apposito modulo di reclamo e richiesta di rimborso dal sito ufficiale.

Rimborsi bollette per interruzione energia
A quanto ammontano i rimborsi (Arabonormannaunesco.it)

In caso di interruzione con preavviso (minimo 24 ore prima per guasti o emergenze e 2 giorni per altre situazioni l’indennizzo automatico previsto è di 30 euro. L’importo rimane lo stesso per un ripristino entro otto o dodici ore senza preavviso per comuni con numero di abitanti compreso tra 50 mila e 5 mila. Il tempo massimo di preavviso varia anche in base alla tipologia di allaccio ( bassa pressione o alta pressione).

Se dovesse verificarsi un blackout i rimborsi automatici ARERA vanno dai 30 ai 300 euro per le famiglie e fino a 6 mila euro per le imprese. Anche in questo caso i rimborsi saranno erogati direttamente in bolletta come detrazione forfettaria. Si aggiungono altri 15 euro per ogni blocco di circa 4 ore di interruzione oltre il tempo massimo previsto.

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