Animazione giapponese, ecco i film che hanno incassato di più in Italia e nel mondo

Da Demon Slayer alla Città Incantata di Miyazaki, passando per l’immancabile One Piece, ecco gli anime più guardati al mondo e in Italia

Conosciuta con il nome di “anime”, la popolarità mondiale dell’animazione giapponese è aumentata notevolmente nel corso del tempo, fino a raggiungere il mondo occidentale all’inizio degli anni Novanta.

Ciò è merito anche di varie serie anime come Naruto e One Piece, che sono facilmente salite alla ribalta e sono diventate due delle serie animate più amate.

Così film d’animazione sono diventati incredibilmente popolari in tutto il mondo, superando spesso i tradizionali film hollywoodiani nelle vendite di biglietti, nonostante non siano sempre distribuiti da grandi studios.

I nomi dei maestri più presenti in classifica

Film come “Weathering With You”, “Jujutsu Kaisen 0” e “Ponyo” hanno ottenuto un immenso successo al botteghino, guadagnando milioni di dollari e ricevendo il plauso della critica.

Tra i film anime che hanno incassato di più ci sono opere di registi famosi come Makoto Shinkai e Hayao Miyazaki, a dimostrazione della crescita e del potenziale del medium nell’industria dell’intrattenimento.

Ma mettiamoli ora in fila, in una classifica ufficiale dei 10 film con più successo al botteghino mondiale, in senso crescente.

10. ‘One Piece Film: Red’ (2022)

Essendo One Piece uno degli anime più amati e seguiti di tutti i tempi, è logico che uno dei suoi 15 lungometraggi – che è anche il più recente – sia uno dei maggiori incassi di tutti i tempi. Red racconta la rivelazione al mondo dell’amata cantante Uta (Kaori Nazuka), spesso descritta come “ultraterrena”, che appare per la prima volta in pubblico durante un concerto dal vivo. Quello che gli spettatori non si aspettano è che Uta è, in realtà, la figlia di un noto pirata.

Con l’uscita di un nuovo film e di una nuova serie televisiva – la serie live-action di Netflix, che ha debuttato nel 2023 – si può dire che i primi anni del 2020 sono stati grandiosi per i fan della serie. Red non ha deluso: presenta un’opera d’arte incredibile e una storia coinvolgente che si aggiunge all’universo narrativo.

9. Weathering With You” (2020)

Nato dalla mente di Makoto Shinkai, Weathering With You è un coinvolgente film anime fantasy ambientato durante un periodo di pioggia e incentrato sull’avventura del liceale Hodaka Morishima (Kotaro Daigo) che scappa dalla sua casa rurale e si dirige a Tokyo, dove fa amicizia con una ragazza orfana, Hina Amano (Nana Mori), in grado di manipolare il tempo.

Con un incasso mondiale di oltre 181 milioni di dollari, Weathering With You è uno dei film di maggior successo del regista. Come ci si aspettava, il film è altrettanto commovente ed emozionante, con due protagonisti simpatici al centro, un’animazione di altissimo livello e una storia che parla dell’effetto dei disastri naturali sul popolo giapponese, sulla famiglia e sul sacrificio.

8. ‘Jujutsu Kaisen 0’ (2021)

Questo prequel della serie manga Jujutsu Kaisen presenta al pubblico uno studente delle superiori a cui è legato un potente spirito maledetto. Il film illustra il percorso di apprendimento di Yuta Okkotsu (Megumi Ogata), che nel 2016 incontra l’insegnante Gogo Satoru (Yūichi Nakamura) e viene istruito su come controllare l’essere maligno che lo tormenta nella Tokyo Prefectural Jujutsu High School dagli Stregoni del Jujutsu.

Un film complessivamente impeccabile che porta avanti l’eredità del franchise, Jujutsu Kaisen 0 è comprensibilmente tra i film anime che hanno incassato di più fino ad oggi, raccogliendo 196.308.703 dollari.

7. Ponyo” (2008)

Data la loro enorme popolarità, i film dello Studio Ghibli fanno spesso la fila al cinema, e per una buona ragione. Ponyo è un vero gioiello e probabilmente uno dei migliori dello studio giapponese. Il film segue un bambino di cinque anni che sviluppa una relazione con una giovane principessa pesce rosso di nome Ponyo. Dopo essersi innamorata di lui, la ragazza desidera diventare umana.

Deliziosamente stupefacente e incredibilmente toccante, Ponyo è una potente meditazione sull’ambiente e un’immediata esortazione all’azione (come molti altri film Ghibli, come l’amato Principessa Mononoke). Senza dubbio, l’opera di Miyakazi è un film d’animazione giapponese da non perdere.

6. ‘Il castello errante di Howl’ (2004)

Nel coinvolgente “Il castello mobile di Howl”, una giovane donna insicura (Chieko Baishô) viene maledetta da una strega gelosa con un corpo vecchio. La sua possibilità di rompere l’incantesimo consiste nel raggiungere un giovane mago autoindulgente (Takuya Kimura) e i suoi compagni in un castello ambulante con le gambe.

L’incredibile film di Miyazaki è una visione magica e forse una delle più ammalianti dello Studio Ghibli, in quanto immerge completamente il pubblico e lo incanta. Inoltre, Howl’s Moving Castle, che è il secondo film dello Studio Ghibli che ha incassato di più finora (secondo The Numbers), è la scelta perfetta sia per il pubblico più giovane che per quello più anziano, in quanto fornisce un messaggio toccante sul valore della compassione e della famiglia scelta.

5. ‘Il primo Slam Dunk’ (2023)

Guadagnando più di 279 milioni di dollari al botteghino, Il primo Slam Dunk è senza dubbio uno dei migliori film giapponesi del 2023 (anche se è uscito in Giappone nel 2022). Il film di Takehiko Inoue è incentrato sul diciassettenne Ryota Miyagi (Shugo Nakamura) che cerca di realizzare il sogno di una vita del suo defunto fratello maggiore: diventare un giocatore di basket di alto livello.

Con molte scene intense e piene d’azione, questo film d’animazione quasi impeccabile è in grado di coinvolgere gli spettatori, soprattutto gli appassionati di pallacanestro, commuovendoli con la sua forte narrazione e impressionandoli con le sue immagini in 3D.

4. ‘Suzume’ (2022)

Tra i migliori film di Shinkai c’è Suzume (2022), un’avvincente storia di famiglia e amore che si concentra sul superamento della tragedia in seguito a disastri naturali. Il film illustra la storia straziante della diciassettenne protagonista (Nanoka Hara) che aiuta un giovane uomo (Hokuto Matsumura) a chiudere le porte dall’altra parte del mondo, che stanno causando disastri in tutto il Giappone.

I 323.638.107 dollari guadagnati da Suzume, che lo hanno reso il quarto film anime con il maggior numero di incassi, non sono l’unico aspetto impressionante di questo affascinante anime del 2022. In realtà, Suzume ha tutto: romanticismo, fantasia, avventura e una premessa che colpisce il pubblico.

3. ‘Your name’. (2016)

Nell’accattivante Your Name due adolescenti – una ragazza (Mone Kamishiraishi) di una piccola città di montagna e un liceale (Ryunosuke Kamiki) di Tokyo che lavora part-time in un ristorante italiano – condividono un legame intimo dopo aver scoperto che si scambiano i corpi. I due decidono di incontrarsi di persona e di intraprendere un viaggio per ritrovarsi.

Combinando il romanticismo con la commedia e l’azione, il film di Shinkai che ha incassato di più fino ad oggi merita di essere visto. A questo punto, è quasi superfluo dire che è visivamente impressionante. Tuttavia, le incredibili immagini del film rendono difficile non sottolineare ancora una volta la bellezza del lavoro di Shinkai.

2. ‘Spirited Away’ (2000)

Spirited Away, vincitore del premio Oscar per il miglior film d’animazione nel 2002, passerà alla storia come uno dei film più amati del genere anime e, a quanto pare, anche uno dei più riusciti, secondo The Numbers. La storia segue Chihiro Ogino (Rumi Hiiragi), una bambina di dieci anni che si trasferisce in un nuovo quartiere solo per entrare nel mondo dei Kami, gli spiriti del folklore scintoista giapponese.

Meditando su come ci si sente ad essere bambini – conflittuali, confusi e assolutamente complessi – questo film dello Studio Ghibli è, a ragione, ancora oggi uno dei preferiti dai fan.

Oltre a essere il secondo film anime di maggior incasso di tutti i tempi, La Città Incantata è il miglior film giapponese mai realizzato, secondo IMDb.

Personaggio di Spirited Away nero e bianco
Spirited Away | Pexels @LocDang -arabonormannaunesco.it

1. Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba – Il film: Mugen Train” (2020)

Dopo l’enorme successo della prima stagione di Demon Slayer, non sorprende che il primo film dell’universo narrativo sia tra gli anime di maggior incasso. Mugen Train è incentrato sull’inizio del viaggio di Tanjirô (Natsuki Hanae) come cacciatore di demoni, seguendo lui e i suoi compagni mentre si imbarcano in una missione all’estero sul condannato Mugen Train.

Con un impressionante totale di 507.119.058 dollari di guadagno, l’avvincente Demon Slayer: Mugen Train si aggiudica la corona di film anime più redditizio, non solo grazie all’enorme fanbase di cui gode, ma anche per gli incredibili risultati tecnici e la trama avvincente che elevano il franchise a un livello superiore, rendendolo un film popolare anche tra i non appassionati di anime.

E in Italia? Quale anime ha riscosso più successo di sempre?

“Il ragazzo e l’airone” è l’anime che ha incassato di più al cinema in Italia nella storia di questo genere nel nostro territorio.

“Il ragazzo e l’airone” di Hayao Miyazaki ha stabilito un nuovo record come il film animato giapponese di maggior incasso al cinema in Italia, con oltre 5 milioni di euro incassati nei primi 15 giorni di proiezione.

Il totale degli incassi ha raggiunto i 5.660.090 euro, superando il precedente record detenuto da “Pokémon il film – Mewtwo contro Mew” nel 1998. Al di fuori del Giappone, l’Italia si posiziona come il terzo Paese al mondo in cui il film ha ottenuto i maggiori incassi, dopo Francia e Corea del Sud.

L’ultimo capolavoro di Miyazaki?

Durante la prima settimana, il film aveva già stabilito un record di incassi con 3.945.152 euro, il miglior risultato per un film animato giapponese nei primi 7 giorni di proiezione in Italia. Questo successo si aggiunge alla recente vittoria ai Golden Globe, dove il film è stato premiato come Miglior Film d’Animazione.

La trama segue Mahito, un ragazzo di 12 anni che, desiderando rivedere sua madre, si avventura in un regno abitato dai vivi e dai morti. Nonostante l’iniziale considerazione come l’ultimo film della carriera di Miyazaki, il regista sembrerebbe essere tornato sui suoi passi di recente.

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