Se ti piacciono le piante ma non hai la possibilità di seguirle con attenzione, ce ne sono alcune che fanno al caso tuo: ecco le migliori.
Decidere di acquistare delle piante è un’ottima idea per migliorare la propria abitazione ma non è detto che tutte le persone abbiano il tempo necessario per prendersi cura di esse, e proprio per questa ragione che tanti rinunciano ad comprarle.
Una casa arredata con le piante è in grado di donare non solo un tocco di colore nelle stanze, ma anche di apportare grandi benefici per la propria salute mentale, visto che molte di esse possono avere delle proprietà curative, e al tempo stesso purificano l’aria e alleviano lo stress. Si tratta quindi di benefici non da poco, che potrebbero davvero fare la differenza sul lungo periodo nella propria vita quotidiana, ma molte persone decidono di non prendere delle piante perché non avrebbero il tempo per curarle come si deve. Si tratta di un vero peccato, soprattutto nel caso in cui si desidererebbe così tanto poter adornare il proprio terrazzo oppure le mensole del proprio appartamento, e proprio per non dover rinunciare a questo desiderio si possono acquistare delle piante che richiedono davvero pochissime cure e che sono adatte anche a chi sta fuori casa molte ore al giorno.
Piante che richiedono poche cure: ecco quali scegliere
• Spada di San Giorgio (sansevieria): questa è una delle piante che ha bisogno di meno attenzioni in assoluto, visto che bisogna darle da bere solo pochissime volte, in modo tale da inumidire leggermente il terreno e dopodiché non bisogna fare nulla in particolare. Durante l’inverno infatti bisogna innaffiarla ogni due settimane, mentre in estate servirà farlo almeno una volta a settimana. L’ideale sarebbe inoltre spolverarla ogni tanto, ma non serve spruzzare alcun prodotto sulle sue foglie.
• Gigli della pace (spatiphyllum): queste piante hanno bisogno solo di essere mantenute moderatamente umide, annaffiandole poche volte durante l’inverno, e prestando solo una minima attenzione a evitare che la terra rimanga completamente secca. Sarebbe meglio lasciarle in una stanza in casa in penombra, assicurandosi che durante l’inverno le temperature non siano inferiori ai 18° e che in estate non superino i 25°
• Edera: questa pianta è in grado di sopportare tranquillamente il freddo, mentre bisogna stare attenti durante i mesi estivi visto che soffre di più questa temperatura. In estate basta annaffiarla una o due volte alla settimana, mentre in inverno si può ridurre a ogni 10 o 15 giorni.
