Alzheimer, c’è un modo per ridurre drasticamente il rischio: da fare subito

C’è un modo altamente efficace per ridurre il rischio di sviluppare l’Alzheimer con l’avanzare dell’età. Ma di cosa si tratta esattamente?

Patologia subdola e che piano piano e poco alla volta cancella anche i ricordi più importati dalla mente di chi ne soffre, l’Alzheimer è una malattia neurodegenerativa che provoca perdita progressiva di memoria e declino cognitivo, disturbi del linguaggio e persino difficoltà nello svolgere compiti del quotidiano. Dal fare la spesa al supermercato fino a prepararsi la colazione da soli la mattina, le persone affette da Alzheimer disimparano anche le cose più semplici rendendole così progressivamente sempre meno autosufficienti.

Alzheimer modo per ridurlo
L’Alzheimer è una malattia subdola – Arabonormannaunesco.it

Un dramma questo ovviamente sia per chi ne è affetto che per chi assiste piano piano all’inevitabile declino cognitivo di un familiare o un amico. L’aspetto più grave di tutti però è che per la maggior parte di forme di demenza associate all’Alzheimer non esiste alcun trattamento. In altre parole, perdita di memoria, cambiamenti del linguaggio e disorientamento nel tempo o nello spazio sembrano essere inevitabili. Fino ad un certo punto però.

È stato dimostrato, infatti, che circa il 40% delle demenze, come l’Alzheimer (che ricordiamo essere la forma più comune di demenza), può essere prevenuta o ritardata molto prima. Basta seguire o prestare attenzione a delle semplici azioni del quotidiano che a lungo andare possono fare la differenza. Recentemente poi è emerso come c’è un modo per ridurre drasticamente il rischio di Alzheimer facendo questa semplice cosa.

Rischio Alzheimer: l’azione innocua che può salvarti la vita

Attraverso un video condiviso su TikTok, il famoso neuroscienziato Robert Love ha affermato come la salute orale sia legata allo sviluppo dell’Alzheimer. “Quando la nostra bocca non è sana, può aumentare l’incidenza di un batterio chiamato P. gingivalis. Questo batterio si trova spesso nel cervello dei pazienti affetti da Alzheimer“, ha spiegato lo stesso esperto sui social. “Pertanto, la salute orale influisce sulla salute del cervello“.

Rischio Alzheimer azione che salva la vita
Le barbabietole sono un ottimo alleato contro l’Alzheimer – Arabonormannaunesco.it

Questo batterio, infatti, aumenta l’infiammazione della bocca, causando quella che conosciamo più comunemente come gengivite a causa della quale può aumentare il rischio di infiammazione del cervello o neuroinfiammazione. La buona notizia però è che, per prevenire la proliferazione del porphyromonas gingivalis, responsabile quindi in parte del rischio di sviluppo dell’Alzheimer in tarda età, il medico consiglia di consumare barbabietole.

Ma perché proprio le barbabietole? Diversi studi sul tema hanno dimostrato come bevendo succo di barbabietola si possa aumentare il flusso di sangue al cervello negli adulti più anziani riducendo così l’infiammazione della bocca. Se non si consumano regolarmente barbabietole quindi, sarebbe il caso di iniziare.

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