L’insegnante di Amici, Alessandra Celentano, si è confessata a cuore aperto in una recente intervista, si è trattato di due momenti molto complicati per lei.
Proprio in questi giorni sta arrivando sugli scaffali delle librerie l’autobiografia di Alessandra Celentano, maestra di danza della scuola di Amici, intitolata Chiamatemi Maestra. All’interno si è voluta raccontare senza filtri e senza riserve, svelando anche alcuni retroscena inediti sul suo passato. Dell’opera ne ha parlato anche a Verissimo, accolta in studio dalla padrona di casa del salottino di Canale 5, Silvia Toffanin.
Durante l’intervista c’è stato spazio anche per parlare dei periodi più bui della sua vita, che hanno lasciato inevitabilmente un segno su di lei. Si emoziona ancora mentre affronta l’argomento, impossibile trattenersi. I telespettatori incollati allo schermo non hanno potuto far altro che commuoversi insieme alla conduttrice, sono stati indubbiamente attimi da brivido quelli vissuti durante una delle ultime puntate del programma.
Alessandra Celentano si racconta, tra la separazione e la morte della madre
Nella sua autobiografia intitolata Chiamatemi Maestra, Alessandra Celentano ha avuto modo di rivivere i momenti più difficili da superare degli ultimi anni. L’insegnante di Amici per presentare la sua autobiografia si è concessa a Silvia Toffanin, un’intervista fiume andata in onda nella puntata di Verissimo di domenica 28 aprile. Col marito Angelo Trementozzi sono stati insieme per diverso tempo, si sono sposati nel 2007, quando lei aveva quarant’anni e lui trentaquattro.
La separazione è avvenuta nel 2012: “Poteva andare diversamente, lo sappiamo tutti e due, ma abbiamo avuto talmente tante cose esterne che ci si sono messe contro, che purtroppo è andata così. La separazione è stata un grande dolore”, ha ammesso. Oggi sono ancora in buoni rapporti, si frequentano, e lei spiega come si senta un po’ una zia per la figlia nata dalla relazione tra il suo ex e la sua nuova compagna.
Proseguendo nel faccia a faccia, si è finiti a parlare anche della scomparsa della madre, che a lungo ha lottato contro l’Alzheimer: “La malattia di mia madre? Farei di tutto ma farei anche di più, se potessi. Quando ripensi alle cose dici sempre: ‘Potevo fare di più, potevo fare diversamente’”. Io e le mie sorelle abbiamo fatto tutto quello che potevamo”.
