In Italia si sta diffondendo un’epidemia collegata all’acqua, scatta l’allarme Norovirus: ecco tutto quello che devi sapere per proteggerti.
La pandemia ha segnato profondamente le vite di ciascun essere umano. Il Covid-19 ha obbligato moltissime persone a restare chiuse dentro i propri appartamenti a lungo, il che ha contribuito a danneggiare non poco la salute mentale di varie persone. E non sarebbe potuta andare diversamente, dato ci siamo ritrovati nel pieno di una situazione alquanto surreale.
Una pandemia non si verifica spesso ovviamente, ma quando arriva il momento di affrontarla allora bisogna farsi forza e agire con ogni mezzo possibile. Soprattutto è fondamentale avere spirito di collaborazione in questi casi, quindi non pensare esclusivamente al proprio orticello ignorando volontariamente ciò che succede al di fuori dello stesso.
Se le pandemie non diventano realtà di frequente, è diverso il discorso invece parlando delle epidemie. A tal proposito, in Italia si sta diffondendo una nuova epidemia da non sottovalutare. Come riferisce il quotidiano ‘La Stampa’, nell’area del Tonale – che si estende tra le province di Brescia e Trento – si registrano episodi di gastroenterite acuta sia tra i residenti locali che tra i visitatori.
Epidemia da Norovirus anche in Italia: ecco di cosa si tratta
Il comune di Ponte di Legno, che si trova in provincia di Brescia ha emanato un’ordinanza relativamente all’uso dell’acqua dopo aver rilevato casi di Norovirus. Il Comune ha spiegato che il Norovirus si può presentare all’interno dell’acqua in casi eccezionali ed è possibile debellarlo attraverso un’adeguata sanificazione della rete idrica.
Per questo motivo Ivan Faustinelli, sindaco di Ponte di Legno, ha preso l’iniziativa di condurre un’indagine, coinvolgendo l’Azienda di Tutela della Salute. In pratica gli esperti hanno analizzato dei campioni d’acqua prelevati dalla rete idrica del Tonale.
Ed è stata accertata la presenza nell’acqua del cosiddetto Norovirus, il quale rappresenta la più frequente causa di gastroenteriti acute di origine non batterica. Lo scenario in questione suggerisce che le acque erogate dalle suddette fonti non sono affatto idonee per gli usi potabili. Di conseguenza, va evitata anche l’incorporazione negli alimenti oppure il lavaggio di frutta e verdura, oltre all’igiene orale.
Se lo si contrae, è bene conoscere i sintomi che generalmente provoca. Vomito, diarrea e crampi allo stomaco sono i sintomi tipici, come spiega l’Istituto Superiore di Sanità. Il Norovirus, inoltre, è particolarmente contagioso, sia per via orale che aerea. Aggiungiamo che colpisce in modo rapido e aggressivo, il che obbliga a fare attenzione.
In America lo contraggono ogni anno circa 20 milioni di persone, con circa 70mila ricoveri e quasi 800 decessi. Il Norovirus attacca il sistema immunitario, in particolare le cellule B presenti nella parete intestinale. Alcuni batteri della flora intestinale facilitano gli attacchi del virus. Insomma, è un tema da non prendere sotto gamba, nella speranza che l’epidemia non si sviluppi più di tanto.
